NAPOLI. Un problema di ritardo nella sostituzione degli estintori sui treni della Circumvesuviana ha causato un’interruzione del servizio nel giorno di Ognissanti. Questo ha provocato disagi sia per i pendolari che per i turisti che utilizzano i treni per spostarsi tra Napoli e le principali località della provincia servite dall’Eav. Dopo un’ora di fermo, il servizio è ripreso regolarmente con la sostituzione degli estintori secondo le norme di sicurezza. La dirigenza della holding dei trasporti campani ha annunciato un’inchiesta interna per accertare le responsabilità dell’accaduto e ha promesso che chi ha commesso errori sarà punito.
Intanto, il Comitato pendolari vesuviani chiede il licenziamento dei responsabili che non hanno vigilato sulla sostituzione degli estintori. Le polemiche politiche non mancano, con accuse rivolte al presidente De Luca e al Pd da parte del capogruppo della Lega in consiglio regionale. Inoltre, Legambiente Campania invita la politica a concentrarsi su azioni concrete anziché su lamentele e scuse.
Nel frattempo, il sottopasso pedonale di Barra, oggetto di interventi di riqualificazione da parte dell’Eav, è stato vandalizzato. Il Comune di Napoli, che ha preso in gestione lo spazio, dovrà occuparsi della vigilanza, pulizia e manutenzione per evitare ulteriori danneggiamenti.
Napoli in ritardo: treni fermi per problemi agli estintori
