Santo Romano è stato tragicamente ucciso a causa di una sciocca disputa legata a una scarpa sporca. La sua morte è solo l’ultima di una lunga serie di tragedie che vedono giovani vite spezzate per motivi futili, in un contesto sociale dove il rispetto per la vita sembra sempre più scemare.
La terribile vicenda si è svolta nella piazza di San Sebastiano al Vesuvio, dove un individuo avrebbe accidentalmente sporcato la scarpa di un criminale, scatenando la sua furia. Santo Romano ha cercato di intervenire per calmare la situazione, offrendosi persino di pulire la scarpa sporca per riportare la pace. Purtroppo, l’aggressore si è recato alla sua auto per prendere una pistola e ha sparato diversi colpi, colpendo Santo al petto e un altro ragazzo all’elbow.
Nonostante il tempestivo trasporto in ospedale, i medici non sono riusciti a salvare la vita di Santo. L’altro ragazzo, fortunatamente, si riprenderà, ma è stato solo questione di centimetri.
La vicenda ricorda un caso simile avvenuto in passato, quello di Francesco Pio Maimone, ucciso per motivi simili. Le forze dell’ordine hanno individuato rapidamente il responsabile dell’omicidio di Santo Romano grazie alle telecamere di videosorveglianza. Si tratta di un ragazzo di 17 anni che è stato arrestato e accusato di omicidio e tentato omicidio.
Su social network come Facebook sono stati pubblicati numerosi post di solidarietà nei confronti dell’assassino, un aspetto che ha aperto un fascicolo d’indagine. Questo episodio drammatico ci ricorda quanto sia importante educare alla tolleranza e al rispetto per evitare che situazioni così tragiche si ripetano in futuro.