Recentemente, due comunità irpine sono state scosse da atti di bullismo e frasi offensive tra ragazzini. In particolare, una dodicenne di Altavilla Irpina è stata insultata con il termine “sporca negra”, mentre un coetaneo iscritto alla sede distaccata di Grottolella è stato chiamato “finocchio”. Questi episodi hanno turbato la tranquillità delle due comunità, notoriamente conosciute per la loro accoglienza. Giuseppina Buscaino ha deciso di denunciare le frasi offensive rivolte ai due studenti, scrivendo una lettera alla dirigente scolastica.
Dopo uno scambio di corrispondenza, la preside ha avviato un’indagine per individuare i responsabili e porre fine alle condotte vessatorie segnalate dai genitori del ragazzo vittima di bullismo a Grottolella. Gli episodi di bullismo, in corso dal mese di giugno, erano stati segnalati più volte dai familiari del ragazzo, ma senza ottenere gli interventi sperati. Di conseguenza, è stato presentato un esposto alla Procura di Avellino.
La lettera inviata da Buscaino alla dirigente scolastica ha portato a una serie di azioni: la preside ha scritto alla Procura di Avellino, al Piano di Zona, ai sindaci irpini e ai genitori degli studenti della scuola, al fine di evitare che episodi simili si ripetano. È stata convocata una riunione scolastica per affrontare la questione e attivare le strategie necessarie, coinvolgendo gli enti competenti.
Il sindaco di Altavilla Irpina, Mario Vanni, ha deciso di approfondire la questione, denunciando l’episodio sui social media e sulla pagina Facebook del comune. Ha incontrato il provveditore agli studi di Avellino, Fiorella Pagliuca, per discutere della situazione e ha espresso la sua preoccupazione per gli episodi di bullismo verificatisi nel paese.
Pagliuca, insieme al direttore generale degli uffici regionali, Ettore Acerra, ha avviato le procedure per verificare quanto accaduto e per indagare sui presunti casi di bullismo. Si cercherà di capire se vi siano state negligenze nel gestire tali episodi, diventati di dominio pubblico nei due comuni irpini. È importante che la comunità si unisca per contrastare il bullismo e promuovere valori di accoglienza e rispetto.