La città di Napoli è stata scossa da un’operazione delle forze dell’ordine che ha portato alla luce la presenza di una pericolosa banda criminale nota come “banda del buco”. Questa organizzazione operava nel sottosuolo della città, utilizzando scavi nei tunnel fognari per compiere rapine e furti in negozi e uffici.
L’indagine, durata mesi, ha permesso di individuare e arrestare sei membri di questa banda, accusati di aver compiuto diversi colpi utilizzando una tecnica singolare e complessa. Grazie alle intercettazioni e alla videosorveglianza, le forze dell’ordine sono riuscite a seguire i movimenti della banda e a ricostruire le operazioni criminali che avevano compiuto.
Tra i colpi attribuiti alla banda, spiccano una rapina in un fast food e un furto in una tabaccheria, entrambi portati a termine con successo grazie agli scavi effettuati nel sottosuolo. La refurtiva, per la maggior parte recuperata dai Carabinieri, è stata sequestrata e gli arrestati sono ora in custodia cautelare in carcere.
L’operazione delle forze dell’ordine ha permesso di sventare anche due tentativi di colpo, uno all’ufficio postale e uno in una banca della città. Gli arrestati, alcuni dei quali con precedenti per reati simili, sono stati considerati pericolosi e specializzati nella tecnica del “buco”.
Questa operazione rappresenta un importante passo nella lotta alla criminalità e alla delinquenza in città, dimostrando l’impegno e la determinazione delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza dei cittadini. La collaborazione e il sostegno della comunità sono fondamentali per contrastare fenomeni criminali come quello della “banda del buco” e per garantire un futuro più sicuro per tutti.