Il problema legato alla gestione dei videopoker è un fenomeno in continua espansione che solleva numerose problematiche legate al gioco compulsivo e alle attività criminali. Questi apparecchi da intrattenimento, inizialmente pensati per offrire svago, si sono evoluti fino a diventare vere e proprie attrazioni capaci di generare dipendenza patologica, con pesanti conseguenze economiche, sociali e psicologiche per gli utenti.
Oltre alla dipendenza, la gestione dei videopoker è spesso legata a reati come il riciclaggio di denaro, l’usura e altre forme di criminalità organizzata. In Italia, il fenomeno ha raggiunto dimensioni preoccupanti, con decine di migliaia di videopoker disseminati nei bar, nelle sale giochi e in altri locali pubblici.
Questi dispositivi generano guadagni enormi per gli operatori e spesso attraggono anche le attenzioni della criminalità organizzata, che ne sfrutta la gestione per riciclare denaro e finanziare attività illecite. Negli ultimi anni sono stati smantellati numerosi gruppi che utilizzavano i videopoker come strumenti di riciclaggio, alterando i software per nascondere gli introiti reali e bypassare i controlli statali.
Il videopoker alimenta il fenomeno del gioco d’azzardo patologico, riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, con effetti devastanti sui giocatori e sulle loro famiglie. La compulsività legata al gioco è spesso motivata dalla speranza di una vincita che possa risolvere difficoltà economiche, mentre il meccanismo di rinforzo intermittente dei videopoker peggiora la situazione, generando un ciclo vizioso.
Per contrastare il fenomeno, l’Italia e l’Unione Europea hanno adottato misure volte a regolamentare il settore e prevenire le attività criminali. Il Governo italiano ha introdotto norme più severe per la concessione delle licenze e dei permessi necessari per installare e gestire i videopoker, mentre l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli monitora e regolamenta l’intero comparto.
A livello europeo, la Direttiva antiriciclaggio impone agli stati membri l’obbligo di adottare misure preventive per limitare il riciclaggio di denaro attraverso i giochi d’azzardo, prevedendo obblighi di verifica dei flussi finanziari e sistemi di monitoraggio per identificare transazioni sospette e prevenire l’utilizzo di videopoker come strumenti di finanziamento per attività illecite.