Si sospetta che l’attività del Comune di Pagani sia stata condizionata dal clan Pagani. I Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) stanno eseguendo un’Ordinanza di Custodia Cautelare, emessa su richiesta della Procura della Repubblica, dal GIP del Tribunale di Salerno nei confronti di soggetti indagati per reati contro la Pubblica Amministrazione, aggravati dalle finalità di agevolare un sodalizio mafioso.
L’indagine ha rivelato il presunto coinvolgimento del clan camorristico Fezza-De Vivo nell’influenzare l’attività amministrativa del Comune di Pagani al fine di ottenere forniture pubbliche. Il coinvolgimento di organizzazioni criminali nelle attività amministrative rappresenta una grave minaccia per lo Stato di diritto e la legalità. Le autorità competenti stanno lavorando per contrastare e reprimere ogni forma di infiltrazione della criminalità organizzata nella pubblica amministrazione.
È fondamentale garantire la trasparenza e l’integrità nelle procedure di appalto e forniture pubbliche, al fine di prevenire qualsiasi tipo di condizionamento da parte di organizzazioni criminali. La lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata deve essere una priorità per tutelare i diritti dei cittadini e assicurare un’amministrazione pubblica efficiente e libera da influenze esterne.