Luca Ippolito, un medico in pensione di 72 anni residente a Sant’Arsenio, è deceduto dopo essere stato ricoverato d’urgenza all’ospedale di Polla. La sua morte ha scatenato una serie di indagini da parte della Procura di Lagonegro, poiché i familiari del defunto hanno sollevato dubbi sulle cure ricevute durante il suo ricovero. La famiglia, assistita dall’avvocato Danilo Cozza, ha presentato denuncia alla polizia municipale di Sant’Arsenio e chiede un’indagine approfondita sulle circostanze che hanno portato alla morte di Luca Ippolito.
Dall’ospedale di Polla, tuttavia, emerge la possibilità di presentare una contro-denuncia per le presunte offese e minacce rivolte al personale medico durante l’incidente. I carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, insieme alla Procura, stanno cercando di fare chiarezza sulla vicenda, verificando se siano stati rispettati tutti i protocolli di soccorso.
La morte di Luca Ippolito ha sconvolto la comunità di Sant’Arsenio, dove era molto conosciuto. Oltre alle indagini sulla sua morte, le autorità stanno anche verificando le condizioni dei suoi cani e del fratello disabile che viveva con lui. La situazione è estremamente complessa e richiede un’attenta analisi da parte delle autorità competenti.
La salma di Luca Ippolito è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale di Polla e i funerali sono stati annullati in attesa di ulteriori sviluppi. L’agenzia funebre ha dovuto coprire i manifesti già affissi e il servizio sociale di Sant’Arsenio è intervenuto per assistere chi è rimasto dopo la sua morte. La verità su quanto accaduto a Luca Ippolito dovrà emergere, così come la responsabilità di eventuali negligenze da parte del personale medico.
