La Cassazione conferma l’ergastolo per i killer di Raffaele Pisa
La giustizia ha fatto il suo corso e ora anche la Cassazione ha confermato la condanna all’ergastolo per i due killer della vittima innocente Raffaele Pisa. Vitale Perfetto, noto come “piett e fierr” ex reggente del clan Pesce Marfella, e Maurizio Legnante ‘o taleban sono stati riconosciuti colpevoli dall’alta Corte.
Questa condanna definitiva dovrebbe portare un po’ di pace alla famiglia della vittima, che era estranea ai fatti di camorra e è stata uccisa per un semplice sospetto. La tragedia avvenne il 13 dicembre 2016 in via Giorgio De Grassi a Pianura, mentre Raffaele si trovava all’esterno di un circolo privato.
Il fratello Gianluca ha sempre sostenuto che Raffaele sarebbe stato ucciso al suo posto e che era stato fermato in strada da affiliati del clan Marfella, tra cui appunto Maurizio Legnante, che lo avevano minacciato per un malinteso riguardo alla gestione di una piazza.
Questa conferma dell’ergastolo per i due assassini è un segnale forte contro la criminalità e un passo avanti verso la giustizia per Raffaele Pisa e la sua famiglia. La speranza è che questo verdetto possa portare un po’ di pace e serenità in un caso così doloroso e ingiusto.