Un uomo di 65 anni, assistente tecnico di laboratorio in un istituto della provincia di Avellino, è stato rinviato a giudizio per violenza sessuale pluriaggravata ai danni di una studentessa minorenne che frequenta un istituto a Montesarchio. Le indagini sono partite da una segnalazione della dirigente scolastica, che ha raccolto le testimonianze di due docenti riguardo al comportamento inappropriato dell’uomo nei confronti della ragazza durante un esperimento di chimica.
La madre della studentessa ha confermato le confidenze fatte dalla figlia, supportate anche dal racconto di un compagno di classe. Nonostante il 65enne abbia respinto le accuse di fronte al gip, il giudice ha deciso di fissare il processo dopo l’udienza preliminare. L’uomo è stato sospeso per 12 mesi dall’esercizio di ogni ufficio e servizio pubblico afferente al rapporto di lavoro con istituti scolastici.
La parte civile è rappresentata dall’avvocato Nico Colangelo, mentre la difesa è affidata all’avvocato Angelo Leone. La decisione del gup Salvatore Perrotta di mandare a processo l’accusato conferma la gravità delle accuse e la necessità di fare luce su quanto accaduto. La giustizia dovrà fare il suo corso per garantire la tutela della vittima e la punizione del responsabile di questo grave reato.