Le emergenze ambientali in provincia di Avellino sono molteplici e coinvolgono sia le risorse idriche che l’aria. Il procuratore della Repubblica, Domenico Airoma, ha lanciato un monito duro durante un incontro operativo presso il Polo Giovani per contrastare l’inquinamento, sottolineando la necessità di mantenere l’Irpinia verde e la cooperazione dei cittadini.
L’iniziativa ha visto la partecipazione del prefetto Rossana Riflesso e del generale Giuseppe Canio La Gala, insieme al comandante provinciale dei carabinieri, Domenico Albanese. Quest’ultimo ha sottolineato l’importanza della presenza dell’Arma nelle comunità locali per monitorare e prevenire eventuali aggressioni all’ambiente.
L’incontro ha evidenziato la necessità di un intervento sempre più efficace e aderente alle segnalazioni dei cittadini, con un’attività di monitoraggio costante e azioni preventive. I comandanti dei vari reparti dell’Arma territoriale hanno ribadito l’importanza della collaborazione con l’autorità giudiziaria per contrastare le violazioni ambientali.
Sono state illustrate le strategie messe in atto per garantire una più efficace vigilanza e tutela dell’ambiente, con un focus particolare sull’utilizzo dei dispositivi di monitoraggio elettronico. L’obiettivo è ottenere risultati concreti e duraturi nella salvaguardia dell’ecosistema e nel contrasto a fenomeni di inquinamento e degrado ambientale.
La partecipazione di tutti i comandanti dei reparti dell’Arma territoriale e delle organizzazioni speciali attive in Irpinia ha evidenziato l’impegno congiunto per preservare la bellezza e la salubrità del territorio. È necessario un impegno costante da parte di tutti per mantenere l’Irpinia verde e protetta, affrontando le sfide ambientali con determinazione e collaborazione.
