Un 18enne della provincia di Caserta è stato denunciato per tentata truffa grazie alla querela presentata da un 65enne di Baunei. La vittima ha raccontato ai Carabinieri di un tentativo di truffa attraverso lo “spoofing telefonico”, manipolando il numero telefonico per sembrare credibile. Il truffatore, fingendosi impiegato della banca, ha segnalato alla vittima prelievi per 36mila euro e ha fatto credere che per bloccare l’operazione fosse necessario contattare la Polizia Postale. Fortunatamente, la vittima si è accorta del raggiro e ha denunciato il fatto ai Carabinieri. Gli accertamenti hanno permesso di identificare il giovane truffatore, la cui posizione è ora al vaglio della Procura di Lanusei.