Scafati: la tragedia sfiorata nella rotatoria di via Poggiomarino
Una nuova tragedia è stata sfiorata ieri sera a Scafati, precisamente in via Poggiomarino, presso la rotatoria conosciuta come “killer” per i numerosi incidenti che si sono verificati in quel punto. Durante un inseguimento ad alta velocità, un’auto inseguita da una volante dei carabinieri ha attraversato la rotatoria provenendo da via Alcide De Gasperi, perdendo il controllo durante la manovra. La vettura ha finito per schiantarsi contro il muro di un’abitazione vicina, causando ingenti danni alla proprietà.
I due occupanti dell’auto, incredibilmente illesi nonostante l’incidente violento, sono usciti dal veicolo e si sono dati alla fuga a piedi in direzione del quartiere San Pietro. Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri, che stanno conducendo le indagini per identificare i responsabili. Fortunatamente non ci sono stati feriti tra i residenti della zona, ma l’accaduto ha destato grande preoccupazione.
Questo episodio riporta all’attenzione pubblica i problemi di sicurezza legati alla rotatoria di via Poggiomarino, teatro di numerosi incidenti nel corso degli anni, alcuni dei quali con esiti fatali. I residenti da tempo lamentano l’inadeguatezza della struttura, segnalando la mancanza di adeguate misure di sicurezza e il pericolo costante rappresentato da chi vi transita a velocità sostenuta.
L’abitazione colpita ha riportato danni significativi alla struttura, e i proprietari, ancora sotto shock, chiedono un risarcimento e interventi immediati per prevenire ulteriori incidenti. Le forze dell’ordine stanno indagando sulle dinamiche dell’inseguimento e sul motivo per cui i due fuggitivi fossero stati intercettati. Questo episodio aggiunge un ulteriore tassello al crescente senso di insicurezza dei cittadini, che chiedono maggior controllo e interventi strutturali per porre fine alla serie di incidenti legati a questa rotatoria. Le richieste di intervento da parte della comunità scafatese diventano sempre più urgenti: il rischio, sostengono i residenti, è che la prossima volta l’episodio possa avere esiti tragici.