Nella periferia est di Napoli, due uomini sono stati arrestati con l’accusa di sequestro di persona aggravato dal metodo mafioso. I Carabinieri della Tenenza di Cercola hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. Gli indagati sono accusati di aver sequestrato il fratello di un membro importante del clan De Luca-Bossa di Ponticelli, attualmente detenuto.
Le indagini hanno avuto inizio lo scorso agosto, quando la vittima è stata prelevata con la forza da un bar nel quartiere Ponticelli di Napoli. Dopo essere stata costretta a salire nell’auto degli indagati, è stata rilasciata alcune ore dopo. Secondo gli investigatori, il sequestro era finalizzato a obbligare la vittima a mediare con il fratello detenuto per porre fine ad una serie di pestaggi ai danni di membri del clan De Micco-De Martino di Ponticelli.
Questo episodio si inserisce nella guerra di camorra che da anni contrappone i due clan per il controllo delle attività illecite nell’area est di Napoli. La lotta per il potere e il controllo del territorio continuano a generare violenza e tensioni tra i clan rivali. La polizia continua a lavorare per contrastare le attività criminali e garantire la sicurezza dei cittadini.