La città di Torre del Greco è al centro di un caso che ha scosso il mondo della sanità locale. Patrizia Esposito, infermiera e chiromante attiva su TikTok, è stata coinvolta in un procedimento disciplinare avviato dall’Asl Napoli 3 a seguito di una denuncia presentata dall’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”.
L’accusa nei confronti di Esposito riguarda il presunto danneggiamento dell’immagine della categoria degli operatori sanitari a causa delle sue attività di cartomanzia sui social, dove riceve donazioni da persone in cerca di risposte sul loro futuro. L’infermiera, che svolgeva assistenza domiciliare per anziani nel distretto sanitario di Torre Annunziata, è stata criticata per i toni coloriti e talvolta volgari dei suoi video sui social, che hanno attirato l’attenzione dell’Asl e del pubblico.
Secondo l’associazione che ha presentato la denuncia, Esposito avrebbe leso la dignità della categoria e sarebbe coinvolta in comportamenti scorretti nei confronti degli anziani. L’Asl ha avviato l’iter per una possibile sospensione dell’infermiera, in attesa delle relazioni del servizio ispettivo e del direttore del distretto sanitario.
La situazione si è ulteriormente complicata a causa di minacce e insulti rivolti da Esposito a chi le chiedeva spiegazioni durante le dirette web. Anche il parlamentare Francesco Emilio Borrelli ha preso posizione sulla vicenda, chiedendo verifiche per accertare eventuali episodi di negligenza nelle cure agli anziani.
La sorte dell’infermiera chiromante sarà determinata dall’esito delle indagini in corso, ma il caso solleva importanti interrogativi sull’equilibrio tra vita privata e ruolo pubblico dei professionisti sanitari.
