Il rientro a scuola degli alunni del plesso “Catello Salvati” dell’istituto scolastico comprensivo “2 Panzini” a Castellammare di Stabia è avvenuto in maniera particolarmente precauzionale oggi, dopo l’aggressione subita da una docente da parte di un gruppo di genitori e parenti la scorsa settimana. I bambini sono stati accompagnati dai carabinieri all’ingresso della scuola, per garantire la loro sicurezza e per evitare che vengano ripresi dai numerosi giornalisti, fotografi e video-operatori presenti.
Sui cancelli del plesso sono stati appesi due striscioni con scritte di sostegno ai docenti e di solidarietà alle mamme, mentre il ministro Valditara ha disposto un’ispezione sull’episodio di violenza che ha coinvolto una giovane insegnante di 37 anni. È emerso che il quartiere in cui è avvenuto l’incidente è una zona ancora influenzata dalla presenza della camorra, e i carabinieri, coordinati dalla Procura di Torre Annunziata, stanno lavorando per fare luce sulle motivazioni dell’aggressione.
È un episodio che ha scosso la comunità e che ha evidenziato la necessità di garantire la sicurezza degli operatori scolastici e degli studenti, in un contesto in cui la violenza sembra aver trovato spazio. Speriamo che questo triste evento possa portare a una maggiore consapevolezza e a un impegno concreto per prevenire simili situazioni in futuro.