Ieri sera a Giugliano in Campania, un ragazzo di 13 anni è stato ferito con un coltello mentre giocava a pallone con i suoi amici in un parchetto vicino a piazza Gramsci. Secondo quanto riferito dai carabinieri, il giovane è stato avvicinato da un ragazzino di 10 anni che voleva prendere la palla, ma il ragazzo si è rifiutato. Questo ha scatenato l’aggressione da parte del più giovane, che lo ha ferito alla coscia sinistra con un coltello.
Dopo aver ricevuto un punto di sutura all’ospedale San Giuliano, il ragazzo è stato dimesso. Al momento, le forze dell’ordine stanno conducendo indagini per capire esattamente cosa sia accaduto e per identificare l’aggressore. Questo episodio ha scosso la comunità locale, che si è unita nel condannare tale atto di violenza.
È importante riflettere su come situazioni del genere possano verificarsi tra giovani così piccoli e su come sia fondamentale educare alla risoluzione pacifica dei conflitti. Speriamo che l’aggressore venga identificato e che vengano prese le misure necessarie per evitare che episodi simili si verifichino in futuro. La sicurezza dei nostri giovani è una priorità e dobbiamo lavorare insieme per garantire un ambiente sicuro e sereno per tutti.