Mentre si attende il ricorso al Tribunale del Riesame, emergono nuovi dettagli dagli atti dell’inchiesta sull’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, che ha portato all’arresto di quattro persone. In particolare, si parla dell’interrogatorio del colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo, che ha risposto più di trenta volte con “non so” o “non ricordo” durante le undici ore di interrogatorio.
Una delle questioni principali riguarda il fatto che Cagnazzo avesse acquisito le immagini di un sistema di videosorveglianza sul porto dopo l’omicidio di Vassallo, ottenendo una formale autorizzazione dalla Procura di Salerno. Tuttavia, il sostituto procuratore Rosa Volpe ha smentito questa versione, affermando che il colonnello non aveva mai informato gli inquirenti della sua intenzione di prelevare le registrazioni.
La Procura di Salerno ha definito l’azione di Cagnazzo come un’ “impropria intromissione” nelle indagini e lo accusa di aver cercato di depistare le indagini. A fine mese si terrà l’udienza dinanzi al Tribunale del Riesame per Cagnazzo, l’ex brigadiere Lazzaro Cioffi e l’imprenditore Giuseppe Cipriano. L’ex pentito Romolo Ridosso, invece, ha rinunciato all’udienza dopo un lungo interrogatorio di garanzia.