La tragedia di Ercolano ha scosso profondamente la comunità locale, con la morte di tre giovani a causa dell’esplosione di una fabbrica abusiva di fuochi d’artificio. Le indagini hanno portato all’ipotesi di omicidio colposo plurimo e di disastro colposo, con il corpo di un 18enne sbalzato a decine di metri dal luogo dell’esplosione.
La vittima lascia un bimbo di soli 4 mesi, mentre le altre due vittime sono due gemelle di 26 anni. Le autorità stanno lavorando per chiarire le cause della deflagrazione, mentre il proprietario dell’immobile abusivo è stato identificato ma ha rifiutato di rilasciare dichiarazioni agli inquirenti.
L’area è stata interdetta per motivi di sicurezza e sarà bonificata dagli artificieri dell’arma dei carabinieri, mentre i vigili del fuoco procederanno alla rimozione delle macerie. È un momento di grande dolore e sgomento per la comunità di Ercolano, che si prepara a fare i conti con una tragedia che ha lasciato un segno indelebile.
