L’attività della polizia municipale di Eboli ha recentemente fatto parlare di sé, con l’operazione di sequestro di tre ville nella zona residenziale di Prato. Questo intervento è stato condotto su disposizione della procura della Repubblica di Salerno e ha visto la firma del pm Guglielmotti.
Le accuse mosse ai proprietari delle abitazioni riguardano presunte irregolarità nel rispetto delle regole del Piano Casa regionale. Pare che le ville siano state costruite su terreni divisi in maniera non conforme, con piscine realizzate in modo non regolare. Queste sarebbero solo alcune delle anomalie rilevate dagli inquirenti.
I proprietari indagati, tra cui un ex politico e due imprenditori, difendono la propria posizione sostenendo di aver ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie per la costruzione delle ville e di aver regolarmente pagato gli oneri di urbanizzazione.
Non è la prima volta che nel Rione Prato si verificano situazioni del genere: in passato, sono già state confiscate sei ville che verranno acquisite dal comune o demolite. Questo intervento delle autorità locali dimostra l’importanza del rispetto delle normative urbanistiche e del Piano Casa, al fine di garantire la corretta edilizia sul territorio e la tutela dell’ambiente.
