La solidarietà malata verso i responsabili della sparatoria a Sant’Anastasia

La recente sparatoria avvenuta a Sant’Anastasia, in cui una bimba di 10 anni è rimasta gravemente ferita, ha scosso profondamente l’opinione pubblica e le istituzioni. In seguito all’accaduto, sono stati diffusi sui social network dei messaggi di sostegno ai due giovani ritenuti responsabili dell’atto di violenza.

Il capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania, Severino Nappi, ha subito provveduto a segnalare alle autorità competenti questi profili, definendoli “vergognosi”. Nelle foto intercettate sui social emerge chiaramente la solidarietà malata verso chi sta avvelenando i nostri territori con una mentalità che va combattuta sempre e con tutti gli strumenti a disposizione, per imporre i valori dello Stato e della civiltà laddove vengono attaccati.

Anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha espresso la sua solidarietà alla famiglia di Sant’Anastasia colpita da questo episodio di violenza armata. De Luca ha inoltre fatto appello alle forze dell’ordine perché intervengano in modo deciso e rapido per porre fine a questa ondata di violenza che sta colpendo il nostro paese.

Le istituzioni devono fare tutto il possibile per combattere questi fenomeni e per imporre i valori dello Stato e della civiltà, che devono sempre prevalere sui comportamenti violenti e malvagi di pochi individui. L’appello di De Luca è stato accolto dalle forze dell’ordine, che hanno dimostrato un grande senso di efficienza e rapidità nell’individuare i responsabili della sparatoria.

È importante che tutti ci impegniamo a lottare contro la violenza e a promuovere la cultura della legalità e della civiltà, affinché il nostro paese possa tornare ad essere un luogo sicuro e pacifico per tutti i cittadini. L’unione delle forze ci permetterà di vincere questa battaglia e di costruire un futuro migliore per le prossime generazioni.

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