I Carabinieri della Stazione di Baiano, insieme al personale dell’Ispettorato del Lavoro di Avellino, del Nucleo Anti Sofisticazione e Sanità di Salerno e della ASL di Baiano, hanno recentemente condotto un’ispezione presso un “salumificio” del mandamento su incarico della Procura della Repubblica di Avellino.
Durante il controllo, i militari del NAS di Salerno hanno riscontrato gravi violazioni delle norme igienico-sanitarie. Hanno quindi proceduto al sequestro di 84 kg di “ciccioli” provenienti da una ditta del napoletano, nonché al blocco sanitario di circa 15 tonnellate di carne suina e altri prodotti a base di carne, trovati in condizioni non idonee a garantire la salute pubblica. A causa delle gravi carenze igienico-sanitarie, è stata disposta la chiusura dell’intero stabilimento.
Nel frattempo, il personale della Stazione Carabinieri di Baiano e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Avellino hanno identificato otto lavoratori in nero, di cui 5 stranieri, che sono stati denunciati anche per ingresso e soggiorno illegale nel territorio italiano. Il datore di lavoro è stato segnalato alle autorità competenti per sfruttamento di manodopera irregolare e violazioni delle norme sulla sicurezza sul lavoro.
Il valore complessivo delle sanzioni ammonta a 7 milioni di euro, di cui 200 mila riguardano gli alimenti e le sanzioni amministrative. Questi controlli serrati dimostrano l’impegno dei Carabinieri del Comando Compagnia di Baiano nel garantire la salute dei cittadini nel loro territorio di competenza, sotto il coordinamento del Comando Provinciale di Avellino.