La storia di Blanco, il cane randagio ustionato con dell’olio bollente a Sala Consilina, nel Salernitano, ha suscitato indignazione e solidarietà in tutta Italia. La piccola bestiola, che da tempo stazionava vicino al Terminal Bus, ha conquistato l’affetto dei viaggiatori con il suo dolce temperamento. Quando è tornato al Terminal bus dopo essere scomparso per alcuni giorni, è stato trovato in fin di vita con il corpo gravemente ustionato.
I volontari dell’OIPA hanno prontamente soccorso Blanco e lo hanno portato in una clinica veterinaria locale, dove attualmente è ricoverato per ricevere le cure necessarie. La manifestazione di protesta svoltasi in piazza Umberto I ha visto la partecipazione di numerosi cittadini che hanno esposto cartelli con scritte come “Giustizia per Blanco” e “Ti amiamo Blanco”, esprimendo la loro solidarietà nei confronti dell’animale maltrattato.
L’animalista Enrico Rizzi ha preso parte alla protesta, ribadendo la necessità di una legge che preveda pene severe per chi commette atti di violenza nei confronti degli animali. Le indagini dei carabinieri locali sono in corso per individuare i responsabili di questo vile gesto e assicurarli alla giustizia.
Enrica Ferricelli dell’OIPA ha ringraziato tutti coloro che hanno dimostrato solidarietà nei confronti di Blanco, sottolineando l’importanza di restituire fiducia e amore all’animale provato sia fisicamente che psicologicamente. “I suoi occhi sono spenti, ma noi gli ridaremo luce”, ha dichiarato Ferricelli, promettendo di fare tutto il possibile per garantire a Blanco una vita dignitosa e piena di affetto.
