Un’auto è stata parcheggiata nello stallo riservato ai disabili presso il Conad di via Generale Clark a Salerno, scatenando la denuncia di un utente su Facebook. La foto della violazione è stata pubblicata sulla pagina “Sei di Torrione Se…”, accompagnata da un messaggio di indignazione per l’inciviltà dimostrata dal proprietario del veicolo. Dopo aver segnalato il caso agli agenti della Polizia Municipale, l’utente ha scritto: “Auto parcheggiata nello stallo dei disabili al Conad di Generale Clark a Salerno e noi disabili non avevamo posto. Segnalati al comando vigili di Salerno, vediamo se capiscono”.

Questa situazione evidenzia ancora una volta la necessità di maggiore rispetto e attenzione verso le persone con disabilità, che spesso si trovano a dover affrontare difficoltà aggiuntive a causa di comportamenti egoistici e irresponsabili come quello denunciato.

Nel frattempo, a Salerno si avvicina un evento importante per la categoria dei fisioterapisti: il secondo congresso dell’OFI. Durante l’incontro saranno affrontati temi cruciali per la professione, evidenziando l’importanza del lavoro svolto da questi professionisti nel campo della riabilitazione e della cura fisica.

Mentre ci prepariamo per il congresso dei fisioterapisti, non possiamo dimenticare l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche cruciali come la violenza sulle donne. Oggi si celebra la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, un’occasione per riflettere sull’importanza di contrastare ogni forma di abuso e discriminazione di genere.

Infine, una nota di leggerezza: i trastulli da fiaba, i giocattoli di una volta erano di latta. Un tuffo nel passato attraverso i giocattoli che hanno accompagnato tante generazioni, simboli di un’infanzia semplice e genuina. Un modo per ricordare che la bellezza può essere trovata anche nelle piccole cose, come i giocattoli di un tempo che hanno lasciato un segno nella memoria di molti.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui