Un uomo di 45 anni ha compiuto un gesto estremo a Mondragone, chiudendo la compagna nel garage condominiale a seguito di una lite scaturita per motivi futili. La donna, che stava parcheggiando l’auto, è stata imprigionata dal suo compagno che ha abbassato la serranda impedendole di uscire.
Fortunatamente, la sorella della vittima ha prontamente chiamato il 112 e i Carabinieri sono intervenuti liberando la donna. L’uomo è stato arrestato e dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia.
Secondo quanto ricostruito dai militari, la lite è iniziata perché la donna ha impedito all’uomo di guidare a causa del suo evidente stato di alterazione dovuto all’abuso di alcol. In segno di “rappresaglia”, l’uomo ha deciso di imprigionare la compagna nel garage.
Nonostante i ripetuti tentativi della donna di farsi aprire, l’uomo ha ignorato le sue richieste e si è allontanato per una passeggiata con il cane. Al suo ritorno, è stato arrestato dai Carabinieri.
La donna ha raccontato ai militari che, nonostante convivessero da circa 15 anni, l’uomo non aveva mai compiuto gesti così estremi, limitandosi a episodi di aggressione verbale.
Questo episodio mette in luce l’importanza di intervenire tempestivamente in situazioni di violenza domestica e di non sottovalutare segnali di malessere e comportamenti aggressivi all’interno delle relazioni di coppia.
