Rosario Bruno: la ricerca della verità continua
Sono passati diversi mesi da quel tragico 19 luglio e la famiglia di Rosario Bruno non si rassegna ancora alla sua perdita. La sorella, Rossella Bruno, ha lanciato un appello disperato sui social chiedendo ai testimoni dell’incidente che ha portato alla morte di suo fratello di farsi avanti e raccontare con precisione cosa sia accaduto quel maledetto giorno.
Rosario Bruno, originario di Melito, era una figura molto conosciuta nel piccolo Comune a Nord di Napoli, in quanto faceva parte del comitato festeggiamenti del santo patrono Santo Stefano. Il 41enne finì in coma dopo l’incidente stradale avvenuto in via Galileo Ferraris a Giugliano, ma la dinamica dell’accaduto non è ancora chiara. Dopo diversi giorni di coma, il suo cuore smise di battere, lasciando la famiglia alla ricerca della verità su ciò che realmente accadde quel giorno.
La sorella della vittima, in un toccante messaggio, chiede aiuto a chiunque fosse presente quel giorno in via Galileo Ferraris intorno alle 17 di farsi avanti e aiutare a scoprire la verità. Rosario era un ragazzo con un grande cuore, amato da tutti e sempre pronto ad aiutare il prossimo. La famiglia è distrutta dal non sapere cosa sia realmente successo e chiede a chiunque abbia informazioni di farsi avanti per dare giustizia a Rosario.
L’appello della famiglia Bruno è un grido di dolore e di speranza, nella ricerca della verità e della giustizia per Rosario. Chiunque abbia informazioni utili è invitato a collaborare e a dare un contributo per far luce su questo tragico evento.