Benevento. Udienza preliminare rinviata a febbraio, le difese chiederanno il rito abbreviato
L’udienza preliminare prevista per questa mattina a Benevento è stata rinviata al 12 febbraio, quando le difese chiederanno al giudice Loredana Camerlengo il rito abbreviato. L’udienza riguarda sei persone coinvolte nell’inchiesta del pm Giulio Barbato e della guardia di finanza sul fallimento dell’Antica trattoria Pascalucci, dichiarato nel maggio 2018 con un passivo di oltre 2 milioni di euro.
Tra gli imputati ci sono Pasquale Ucci, titolare dell’impresa e amministratore di altre due società, il figlio Ennio, la moglie Antonietta, Domenico Farina, Giovanni Pancione e Massimo Profita. L’accusa è di presunta bancarotta fraudolenta, con l’accusa di aver distratto il patrimonio dell’impresa fallita attraverso contratti tra le società gestite dagli imputati.
L’inchiesta era stata resa pubblica nel giugno 2021, quando Ucci era stato sottoposto al divieto di dimora nel Sannio, revocato sei mesi dopo. Durante l’interrogatorio, Ucci aveva sostenuto di aver presentato personalmente la richiesta di fallimento, mentre la Procura ritiene che l’istanza di concordato avesse lo scopo di ritardare la dichiarazione di fallimento.
La difesa degli imputati è affidata agli avvocati Teodoro Reppucci e Nazzareno Fiorenza, pronti a chiedere il rito abbreviato durante la prossima udienza.