La morte di un 50enne di Scafati ha scosso la comunità locale. L’uomo è deceduto dopo due mesi di agonia a causa di una polmonite causata da un’influenza di tipo A, sottotipo h1n1. Inizialmente si era ipotizzata una influenza aviaria, ma i test di laboratorio hanno confermato la presenza del virus dell’influenza A, sottotipo h1n1. Il paziente era giunto all’ospedale in condizioni critiche e, nonostante l’utilizzo della tecnica salvavita ECMO, non è stato possibile salvarlo. L’uomo non aveva patologie pregresse ma era immunodepresso. La stessa azienda ospedaliera dei Colli di Napoli ha confermato la positività al virus dell’influenza H1N1 e una rilevante immunodepressione. La salma è stata trasferita a Scafati per il rito funebre. Nel frattempo, un altro 50enne è stato ricoverato all’ospedale di Scafati con una polmonite bilaterale di origine virale e forte stato di immunodepressione. L’uomo è stato trasferito all’ospedale Cotugno di Napoli a causa dell’aggravamento delle condizioni. Questi tristi eventi dimostrano l’importanza di prestare attenzione alle malattie influenzali e di prendere le precauzioni necessarie per evitare la diffusione del virus.