Il crollo parziale di un edificio in via Diaz a Orta di Atella ha portato a una serie di conseguenze per i residenti della zona. Dopo l’apertura di una voragine di circa 30 metri quadrati, il proprietario dell’immobile è stato chiamato a mettere in sicurezza l’edificio, demolendo le strutture pericolanti e rimuovendo le macerie. L’ordinanza del Comune è stata chiara: entro poche ore il privato deve intervenire, altrimenti sarà la società Acquedotti scpa a occuparsi della messa in sicurezza.
Le famiglie sgomberate a seguito del crollo potranno tornare nelle loro abitazioni una volta che l’edificio sarà reso sicuro. Sono stati 17 i nuclei familiari allontanati, tra cui anche persone con disabilità. La situazione più grave riguarda una giovane coppia con figli minori che ha perso tutto nell’incidente. Fortunatamente sembra che abbiano trovato una soluzione abitativa temporanea, ma il Comune si impegna ad aiutarli a recuperare ciò che hanno perso.
Ora che l’emergenza è stata gestita, si prospetta un’attività di ricognizione dello stato del sottosuolo di altre aree del centro storico. I cittadini della zona sono preoccupati per la loro incolumità e chiedono interventi per ridurre i rischi e preservare le loro case. La situazione di via Diaz ha messo in luce l’importanza di una corretta manutenzione degli edifici e della prevenzione dei rischi legati alla sicurezza delle abitazioni.