Una banda di malviventi è stata scoperta ad organizzare una truffa ai danni degli anziani, inventando una nuova tecnica chiamata cauzione. Questi anziani, tutti di età superiore agli ottanta anni, venivano minacciati affinché pagassero una somma in contanti per evitare il carcere ai propri figli o nipoti, accusati di gravi reati. I truffatori si fingevano avvocati o membri delle forze dell’ordine, spaventando le vittime e costringendole a consegnare oggetti di valore per porre fine all’incubo.
Questa attività criminale ha fruttato alla banda circa un milione di euro al mese, permettendo ad uno dei capi di acquistare una pizzeria a Napoli. Tuttavia, grazie all’indagine della Procura di Napoli Nord, quindici membri della banda sono stati arrestati. I dettagli dell’operazione sono stati illustrati durante una conferenza stampa, in cui è emerso che i truffatori arrivavano anche a utilizzare minori per compiere i loro reati.
Le vittime venivano spintonate e minacciate di violenza se non consegnassero la somma richiesta. In alcuni casi, i truffatori si facevano passare per parenti delle vittime o minacciavano di denunciare crimini inesistenti. Grazie alla determinazione degli inquirenti, è stato possibile smantellare questa banda criminale che ha causato danni e terrore agli anziani.
