Il vescovo di Nola, Francesco Marino, ha lanciato un monito contro la camorra dopo i recenti episodi di violenza avvenuti in provincia. In particolare, si è espresso riguardo all’agguato a Sant’Anastasia e al raid intimidatorio ai danni del sindaco di Nola, Carlo Buonauro. Il vescovo ha definito l’attacco al sindaco un “atto vile e criminale” che rappresenta un attacco alla vita democratica dell’intera città e ha incoraggiato Buonauro e il Consiglio comunale a continuare a lavorare per il bene comune senza lasciarsi intimidire. Il vescovo ha anche esortato ogni sindaco del territorio diocesano a sentirsi accompagnato dalla Chiesa di Nola e ha assicurato la sua preghiera per tutti. Il territorio di Sant’Anastasia è stato recentemente scosso dall’assalto a colpi di mitra all’esterno di un bar e dal ferimento di una bambina di dieci anni. Il vescovo ha condannato questi episodi di violenza e ha invitato tutti a lavorare insieme per costruire una società dove le famiglie possano trovare sicurezza e i giovani crescere nel ripudio della violenza e dell’atteggiamento camorristico. La Chiesa, ha sottolineato il cardinale presidente Mario Zuppi, resiste alle “forze disgregative” dei territori ed è a servizio del bene nella certezza che nel cantiere di un mondo migliore si lavora insieme.