Questa mattina, intorno alle otto, un incidente si è verificato in via Portamedina quando dei frammenti di intonaco sono caduti dal quarto piano di un edificio. Purtroppo, una donna di 42 anni è stata colpita alla spalla dai detriti, riportando delle ferite. Una pattuglia della Polizia Locale, fortunatamente nelle vicinanze al momento dell’accaduto, è intervenuta prontamente per prestare i primi soccorsi alla donna ferita. Mentre si attendeva l’arrivo del personale medico dell’ospedale Vecchio Pellegrini, gli agenti hanno assistito la vittima.
Una volta giunti, i servizi di emergenza hanno trasportato la donna in pronto soccorso, dove è stata valutata con un codice verde, indicando che le sue condizioni non erano gravi, ma poteva avere una sospetta frattura. Nel frattempo, gli agenti hanno immediatamente messo in sicurezza l’area, bloccando l’accesso sotto l’edificio da cui erano caduti i detriti. In collaborazione con i Vigili del Fuoco, hanno rimosso ulteriori detriti che minacciavano di cadere. Secondo le prime ipotesi, la causa del crollo potrebbe essere stata il maltempo recente. Le autorità hanno avviato un’indagine per identificare i proprietari e gli abitanti dell’edificio, al fine di accertare eventuali responsabilità e negligenze legate allo stato di manutenzione dello stabile.
Il secondo episodio riguarda una donna di 28 anni che stava percorrendo via Sant’Anna dei Lombardi su un monopattino quando è stata colpita e lievemente ferita da dei detriti che si erano staccati da un cantiere edile. Questo cantiere si trova in un edificio vincolato per la protezione dei beni di interesse storico-artistico. L’incidente ha portato l’Unità Operativa Avvocata della Polizia Locale di Napoli a effettuare un’ispezione dettagliata sull’edificio in questione. Durante i controlli, sono emerse significative discrepanze tra il progetto approvato e ciò che si stava realizzando, con gravi irregolarità riscontrate nella costruzione di un soppalco e nel foro di un muro portante.
Di fronte a queste violazioni, il cantiere è stato posto sotto sequestro e il proprietario dell’immobile, il direttore dei lavori e il titolare della ditta esecutrice sono stati denunciati all’autorità giudiziaria. Le accuse includono violazioni della normativa urbanistica ed edilizia, delle norme di tutela dei beni culturali e delle lesioni causate alla conducente del monopattino. Inoltre, in seguito a segnalazioni dei cittadini, la Polizia Locale è intervenuta anche in via Nocelle, scoprendo un altro abuso edilizio.
Il proprietario di un immobile aveva trasformato, senza autorizzazione, un vano finestra in un passaggio che dava accesso a un terrazzino abusivo. Questi interventi evidenziano problemi diffusi legati al mancato rispetto delle normative edilizie e di tutela dei beni culturali nella città, potenzialmente pericolosi non solo per il patrimonio architettonico ma anche per la sicurezza dei cittadini.