Nella città di Battipaglia, questa mattina è stato eseguito un decreto di sequestro preventivo da parte dei Carabinieri e dei Finanzieri, su richiesta della Procura di Salerno, che ha portato al sequestro di tre palazzi costruiti su titoli abilitativi ritenuti illegittimi. I destinatari di questo provvedimento sono due funzionari del Comune di Battipaglia, quattro professionisti privati, quattro legali rappresentanti delle ditte esecutrici dei lavori e tre committenti, tutti indagati per reati previsti dal Testo unico dell’edilizia e falsità ideologica.
Secondo le indagini, i funzionari del Comune avrebbero rilasciato permessi di costruzione illegittimi per la realizzazione di tre palazzi destinati ad abitazione. Questi titoli abilitativi si riferiscono a interventi di demolizione e ricostruzione di nuovi edifici, con un ampliamento volumetrico massimo del 35% del volume residenziale esistente, previsto dalla legge regionale campana.
Le criticità emerse riguardano la corretta determinazione volumetrica delle demolizioni previste e il conseguente aumento eccessivo dell’altezza degli edifici, senza una corretta indicazione delle unità abitative. Questo ha portato a un significativo aggravio del carico urbanistico della zona.
Questo caso evidenzia la necessità di un controllo rigoroso e attento nella concessione dei permessi di costruzione, al fine di evitare abusi e irregolarità che possano compromettere l’equilibrio urbanistico e la corretta pianificazione del territorio.