Il trasporto dei residui provenienti dalla centrale del Garigliano è stato completato con successo con il ritorno di 155 manufatti dall’impianto della Cyclife Sweden AB in Svezia. Questi manufatti contenevano circa 30 tonnellate di residui derivanti dal trattamento di materiali metallici legati ai lavori di smantellamento in corso.

I manufatti sono stati trasportati in container certificati conformi agli standard ISO e sono stati consegnati con mezzi stradali. Questa operazione è stata effettuata sotto la supervisione dell’Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la Radioprotezione, insieme alle varie autorità competenti.

Nel periodo tra settembre 2020 e novembre 2021, Sogin insieme a Nucleco ha organizzato sette trasporti verso la Svezia, ciascuno con un peso di circa 60 tonnellate. I metalli sono stati successivamente trattati attraverso una campagna di fusione nel giugno 2022, riducendo il volume originale di oltre il 90%.

Attualmente, i 155 manufatti sono conservati in modo sicuro nei depositi temporanei del sito di Sessa Aurunca, in attesa di essere trasferiti al Deposito Nazionale non appena sarà disponibile.

Questa operazione di trasporto e trattamento dei residui rappresenta un importante passo avanti nella gestione responsabile dei materiali radioattivi e nella salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica.

L’articolo è stato pubblicato il giorno 18 Dicembre 2024 alle 13:24.

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