A Sant’Antimo, sei donne di età compresa tra i 22 e i 44 anni sono state prese in custodia dai carabinieri a causa di una violenta aggressione ai danni di un uomo di 34 anni. L’uomo è stato attaccato con mazze da baseball e ferito da un colpo di pistola, in un episodio legato a questioni sentimentali non ancora del tutto chiare.
Dopo alcune settimane di indagini, è stato arrestato anche il trentenne coinvolto nell’assalto, attualmente detenuto con l’accusa di lesioni aggravate e porto abusivo di arma da fuoco. Le sei donne coinvolte sono state arrestate su ordine del Gip del tribunale di Napoli Nord, con cinque di loro agli arresti domiciliari e una trovata in possesso di cocaina, portando a un arresto in flagranza.
Le indagini condotte dai carabinieri di Sant’Antimo hanno rivelato che l’aggressione al 34enne è stata pianificata come una spedizione punitiva, legata da vincoli familiari. Il motivo sembra essere una questione privata, legata al fatto che la vittima è l’ex marito della compagna del trentenne coinvolto.
Gli aggressori hanno raggiunto l’uomo per strada, iniziando un pestaggio violento con mazze da baseball e colpi di pistola. Dopo l’aggressione, la vittima è stata portata in ospedale per ricevere le cure necessarie. Le testimonianze delle persone presenti al momento del fatto sono state determinanti per l’indagine.
Attualmente, gli arrestati sono in attesa di ulteriori sviluppi del caso, mentre le autorità continuano a indagare per fare luce su questa vicenda di violenza.