Arrestati due trafficanti di sostanze dopanti e stupefacenti in provincia di Salerno

I Carabinieri del Comando per la Tutela della Salute di Roma, insieme ai militari del Comando Provinciale di Salerno e della Compagnia di Agropoli, hanno eseguito una perquisizione in provincia di Salerno, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rimini per contrastare il traffico internazionale di sostanze ad azione dopante e stupefacente.

Durante la perquisizione, i militari hanno scoperto un laboratorio clandestino situato in una zona rurale di Perdifumo, dove venivano prodotte queste sostanze. Sono state arrestate due persone e sequestrati ingenti quantitativi di sostanze anabolizzanti di varia natura, tra cui steroidi, ormoni della crescita e stimolanti, oltre a effedrina, sibutramina, nandrolone e Ghb.

Il laboratorio era allestito con presse, macchine incapsulatrici e conta-compresse, miscelatori e strumentazione per l’etichettatura, oltre a 300 chili di eccipienti e coloranti funzionali alla produzione finale delle sostanze.

Le operazioni si sono concluse con l’arresto in flagranza di due persone, che sono state successivamente poste a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania e condotte nel carcere di Salerno.

La complessità tecnologica del laboratorio ha richiesto l’intervento di personale specializzato del Ris di Roma per la campionatura delle sostanze e la messa in sicurezza dei luoghi sottoposti a sequestro.

Il traffico di sostanze dopanti e stupefacenti rappresenta un grave problema per la salute pubblica e deve essere contrastato con fermezza dalle autorità competenti. L’operazione condotta dai Carabinieri del Comando per la Tutela della Salute di Roma e dai militari del Comando Provinciale di Salerno e della Compagnia di Agropoli dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il fenomeno.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui