Una donna e suo figlio minorenne e disabile di Benevento hanno vissuto un vero e proprio incubo a causa dei vicini di casa. Dopo mesi di vessazioni, minacce e persino un’aggressione fisica, finalmente è arrivata la giustizia. La Squadra Mobile della Questura ha emesso un’ordinanza di divieto di dimora per un uomo e una donna, ritenuti responsabili di atti persecutori e lesioni nei confronti delle vittime.
La vita della donna e del suo figlio è stata trasformata in un inferno, con insulti, minacce di morte e atti intimidatori ripetuti sia all’interno che all’esterno dello stabile. La violenza ha toccato il culmine lo scorso dicembre, quando il bambino disabile è stato aggredito dai due indagati, che gli hanno stretto una cintura al collo causandogli lesioni.
Grazie alla denuncia della vittima e alle testimonianze raccolte, gli agenti sono riusciti a mettere fine a questo calvario. Il Giudice per le Indagini Preliminari ha emesso il divieto di dimora per i due indagati, garantendo alla vittima un po’ di tranquillità.
Questa vicenda, purtroppo non isolata, sottolinea l’importanza di denunciare qualsiasi forma di violenza, soprattutto quando le vittime sono persone vulnerabili come i bambini. Le forze dell’ordine e le istituzioni devono garantire la protezione di chi subisce soprusi, offrendo un reale supporto e un percorso di uscita dalle situazioni di pericolo.
