Il Palazzetto dello Sport di Ariano Irpino è stato gremito da oltre 3mila persone che hanno voluto dare l’ultimo saluto a Pamela, Emilio ed Emanuele, i tre giovani motociclisti che domenica scorsa hanno perso la vita in un tragico incidente stradale sulla Statale 90 delle Puglie, a pochi chilometri da Foggia. L’automobilista che ha investito i tre ragazzi è stato arrestato per omicidio stradale plurimo aggravato.
Le salme dei tre giovani, composte nell’obitorio degli Ospedali Riuniti di Foggia, sono arrivate al Palazzetto dello Sport di Ariano Irpino, attese da migliaia di persone. Il rito funebre è stato celebrato dal vescovo della Diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia, monsignor Sergio Melillo. Tre bare bianche colme di fiori portati dalla cittadinanza di Ariano e dai Comuni limitrofi hanno accompagnato i tre giovani motociclisti nell’ultimo viaggio.
Nella serata di ieri, migliaia di persone hanno partecipato alla fiaccolata di preghiera promossa dalla Diocesi arianese. Al rito funebre ha partecipato il sindaco di Ariano Irpino, Enrico Franza, che ha provato a far coraggio alle famiglie dei tre ragazzi con il suo discorso. I genitori dei tre ragazzi erano visibilmente affranti, ma hanno voluto una cerimonia composta e dignitosa.
Dopo il dolore, ci sarà la richiesta di giustizia delle tre famiglie straziate, che attendono di conoscere il destino dell’uomo che ha investito i loro cari e, secondo le prime analisi, aveva assunto droghe ed alcol. Ma la giustizia, comunque, non riporterà indietro Pamela, Emilio ed Emanuele.
