La Guardia di Finanza di Salerno, su disposizione della Procura di Nocera Inferiore, ha messo in atto un’azione contro tre società operanti in Campania. I finanzieri hanno eseguito tre decreti di sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta e per equivalente, emessi dai Giudici per le indagini preliminari del Tribunale di Nocera Inferiore. I reati contestati sono dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, emissioni di fatture per operazioni inesistenti e riciclaggio.
Le attività d’indagine sono state coordinate dalla Procura e svolte dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Scafati, che hanno raccolto utili elementi in capo alle società coinvolte. Secondo l’ipotesi accusatoria condivisa dai giudici per le indagini preliminari, le società coinvolte avrebbero evaso dal 2016 al 2020 un ammontare complessivo di imposte dirette (IRES e IRPEF) pari a euro 3.220.830,35 e di IVA pari a euro 942.467,46.
Al termine delle indagini, sono stati emessi tre decreti di sequestro preventivo finalizzati alla confisca diretta delle società coinvolte nella frode e al sequestro per equivalente dei beni degli indagati, per un ammontare complessivo di euro 4.994.087,36.
Durante le operazioni, sono stati sottoposti a sequestro preventivo autovetture, motoveicoli, veicoli industriali, disponibilità finanziarie e quote societarie.