Il 5 giugno si celebra il 209° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, un’occasione importante che verrà ricordata anche ad Avellino. In città, infatti, si terrà una cerimonia militare il 5 giugno alle ore 18.00, al Corso Vittorio Emanuele II, mentre la sera precedente, domenica 4 giugno, verrà proiettata una particolare illuminazione celebrativa sulla facciata della ex “Caserma Litto”, sede storica dell’allora Gruppo Carabinieri a cui la cittadinanza avellinese è particolarmente legata.
Durante la cerimonia di lunedì, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Avellino, il Colonnello Luigi Bramati, terrà un breve discorso dopo la lettura del messaggio del Capo dello Stato e del Comandante Generale dell’Arma. Inoltre, verranno consegnate le ricompense ai militari che si sono particolarmente distinti nella lotta alla criminalità e nell’attività di sicurezza pubblica.
Le celebrazioni dell’Arma dei Carabinieri hanno inizio dal 1920 e commemorano due fatti significativi per l’istituzione: la genesi dei Carabinieri con le Regie Patenti del 13 luglio 1814 e la data di attribuzione della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Bandiera dell’Arma, il 5 giugno 1920, in ricordo del contributo fornito dai militari della Benemerita durante la Grande Guerra.
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino ha competenza sull’intera provincia e si avvale di un Reparto Operativo, 7 Compagnie Carabinieri, 67 Stazioni Carabinieri e 2 posti fissi stagionali che hanno competenza sui 118 Comuni della Provincia. L’Arma è costantemente impegnata al servizio dei cittadini con una struttura organizzativa aderente alle molteplici esigenze delle differenti realtà territoriali della provincia, dotata di un dispositivo flessibile che le consente di rispondere con celerità alle pressanti domande di sicurezza che da più parti le vengono rivolte.
In conclusione, l’Arma dei Carabinieri rappresenta un punto di riferimento importante per la sicurezza del territorio e delle comunità locali. La sua presenza costante e il lavoro svolto dai suoi militari sono fondamentali per garantire l’ordinata convivenza civile e la tutela dei diritti dei cittadini.
