Napoli: diciassettenne fermato per tentata rapina aggravata e lesioni personali
La Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri hanno fermato un diciassettenne napoletano gravemente indiziato di tentata rapina aggravata e lesioni personali aggravate dall’utilizzo di arma da fuoco, detenzione e porto abusivo della stessa in concorso con un altro soggetto. Il giovane avrebbe tentato di rapinare un allievo agente della Polizia di Stato minacciandolo con una pistola insieme ad un complice in sella a uno scooter. Quando la vittima si è qualificata come operatore di Polizia, il minore, passeggero del veicolo, avrebbe esploso un colpo d’arma da fuoco colpendolo al piede sinistro.
Le investigazioni avviate dalla Squadra Mobile e dalla compagnia Napoli Stella, sulla base delle indicazioni fornite dalla persona offesa in sede di denuncia e corroborate dall’analisi dei sistemi di videosorveglianza pubblici ubicati in zona, hanno consentito di individuare il veicolo utilizzato per il delitto ed il probabile autore del ferimento dell’allievo agente di Polizia. A seguito di perquisizione, nel domicilio del minore sono stati rinvenuti e sequestrati il motociclo, gli abiti utilizzati durante la condotta criminosa e un proiettile calibro 22, perfettamente compatibile con il bossolo rinvenuto sul luogo dei fatti.
Il diciassettenne è stato associato al centro di prima accoglienza di Napoli – Colli Aminei, mentre il probabile conducente del motociclo utilizzato per la tentata rapina, un quindicenne napoletano, è stato deferito all’autorità giudiziaria in stato di libertà.
Si tratta di un episodio preoccupante che dimostra l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei cittadini e la lotta contro la criminalità. È fondamentale che questi episodi vengano perseguiti con fermezza per evitare che possano ripetersi in futuro.