La Ztl di Caserta torna nuovamente all’attenzione dei cittadini a causa della disattivazione delle tabelle luminose del corso Trieste e di via Sant’Antida. Da qualche giorno, infatti, i segnalatori luminosi sono spenti e per gli automobilisti è diventato difficile capire se passare, oppure no, nelle strade chiuse al traffico. Si tratta di un guasto alle apparecchiature che dovranno essere riparate, ma nel frattempo gli automobilisti rischiano multe per aver transitato in zone proibite. L’associazione di commercianti e residenti del centro “Caserta Kest’è” invoca un intervento risolutivo e la riparazione delle tabelle per mettere i cittadini in condizione di capire se la Ztl sia attiva o meno nel centro.
Il vicesindaco e assessore alla Mobilità Emiliano Casale rassicura i cittadini, garantendo che tutte le tabelle attualmente spente verranno riparate nei prossimi giorni e che fino ad allora non verranno elevate multe. Inoltre, si sta lavorando per rivedere il piano complessivo di mobilità, che dovrà procedere verso un modello alternativo all’uso delle auto, e saranno riviste anche le Ztl attualmente attive, compresa la questione di via Sant’Antida segnalata dai cittadini.
La città di Caserta ha una lunga storia di Ztl, ma la popolazione si è dimostrata spesso riottosa all’idea di camminare di più a piedi. Tuttavia, si sta lavorando per una revisione delle Ztl e per un modello di mobilità alternativo all’uso delle auto. Nel frattempo, la Ztl di corso Giannone chiude la sua durata “scolastica” e tornerà ad essere accessibile a tutte le ore a partire da domani, per poi riaprire a settembre quando riapriranno le scuole.
