Spike e Tyson, i due da cani antidroga da pastore belga di razza Malinois, del distaccamento di Avellino del nucleo cinofili della Polizia Penitenziaria, hanno dimostrato ancora una volta la loro infallibile abilità nel fiutare la droga.
I due cani sono stati protagonisti di un’azione di prevenzione, portata a termine dai baschi azzurri del nucleo regionale Campania, in servizio nel carcere partenopeo di Poggioreale. Durante un controllo, Spike e Tyson hanno individuato in due ragazzi, un uomo di 29 anni e una donna di 27 anni, della droga nascosta nelle loro scarpe e nella zona intima.
Le due persone sono state denunciate per introduzione di sostanze stupefacenti e le loro intenzioni erano quelle di consegnare la droga ai loro parenti detenuti durante i colloqui.
Grazie a Spike e Tyson, questo tentativo è stato vanificato e la loro abilità nel fiutare la droga è stata nuovamente dimostrata.
I due cani antidroga sono stati fondamentali nello sventare il tentativo di introdurre la droga nel carcere e nel proteggere i detenuti da possibili tentativi di introdurre stupefacenti.
Sono un esempio di come i cani antidroga siano in grado di proteggere le persone e prevenire la diffusione di droga all’interno dei carceri.