Agropoli, una città del sud Italia, sta affrontando una grave emergenza dovuta ai continui furti e alle violenze che stanno avvenendo sul territorio. La preoccupazione per la sicurezza è stata espressa dal coordinamento cittadino della Lega, rappresentato da Costabile Mondelli. L’arrivo di telecamere di sorveglianza è stato accolto con favore, ma il coordinatore cittadino solleva un interrogativo fondamentale: chi le monitorerà durante le ore notturne? Saranno collegate a un sistema centralizzato e visibili a tutte le forze dell’ordine? Questi dubbi legittimi richiedono l’attenzione dell’opinione pubblica.

La situazione a Agropoli sembra essere insostenibile. Ogni giorno ci sono segnalazioni di furti in varie parti del territorio comunale, accompagnati da comportamenti scorretti e immorali da parte di gruppi di giovani che dimostrano un totale disprezzo per le norme di convivenza. Gli episodi di violenza sono diventati insostenibili, come l’aggressione subita sabato sera in piazza delle Mercanzie da parte di un ragazzo picchiato da più individui. Inoltre, ci sono continui giri notturni in Piazza Vittorio Veneto e nelle vicinanze che si protraggono fino alle prime ore del mattino, privando i residenti del sonno e creando una situazione di costante insicurezza. È necessario intervenire urgentemente per debellare questi fenomeni.

Il coordinatore cittadino della Lega ha lanciato un appello alla città, soprattutto in vista dell’estate e dell’importanza del turismo. Con l’aumento della popolazione, grazie ai turisti, aumenteranno anche i furti o in generale gli episodi criminosi. È doveroso intervenire quanto prima perché il tempo stringe e Agropoli non può permettersi di attendere ancora. Se parliamo di turismo, dobbiamo far sì che il turista viva in sicurezza senza però dimenticare il cittadino. Agropoli non può essere una città non sicura perché altrimenti si corre il serio rischio di un aumento enorme delle difficoltà che già vive dal punto di vista economico. Il coordinatore cittadino ha concluso dicendo che chi amministra deve aprire gli occhi e farlo subito, perché i cittadini non possono più aspettare.

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