Il tribunale di Aiello del Sabato ha respinto le richieste di abbreviato condizionato per la madre e il figlio accusati di atti sessuali sulla sorella segregata in casa. Gli avvocati dei due imputati avevano chiesto una perizia psichiatrica, ma il giudice ha deciso di fissare la discussione per il prossimo 11 luglio.
La vicenda riguarda presunti abusi sessuali compiuti dal fratello maggiore e dalla madre della vittima, già detenuti con le accuse di tortura, istigazione al suicidio e maltrattamenti. La sorella aveva chiesto l’intervento dei carabinieri nell’aprile scorso, denunciando gli episodi di violenza subiti anche dalla sorellina minorenne.
Il padre, a cui gli episodi sarebbero stati riferiti dall’altra sorella, non aveva mai intervenuto. La sentenza è attesa per l’11 luglio prossimo.