La scuola media Galvani-Opromolla di Angri è stata oggetto di un attacco vandalico da parte di ignoti. Secondo quanto riportato da La Città, i vandali avrebbero lanciato sassi contro i vetri e le finestre dell’edificio, causando danni considerevoli. Purtroppo, non si tratta della prima volta che la scuola viene presa di mira da malintenzionati. In passato, infatti, si erano verificati episodi simili e alcuni cittadini avevano denunciato la presenza di materiale pericoloso come siringhe.
È inaccettabile che un luogo di formazione e di apprendimento come una scuola possa essere oggetto di atti vandalici. È necessario che le autorità competenti intervengano per garantire la sicurezza degli studenti e del personale scolastico. È altrettanto importante che la comunità si mobiliti per proteggere i propri beni pubblici e per denunciare eventuali comportamenti illeciti.
In un momento in cui la scuola è già alle prese con le difficoltà legate alla pandemia, non può permettersi di subire ulteriori danni e di mettere a rischio la salute e la sicurezza dei suoi membri. È fondamentale che tutti si impegnino per proteggere la scuola e per garantire che possa svolgere il suo ruolo nella formazione dei giovani. Speriamo che le autorità competenti possano identificare i responsabili di questo attacco e che venga loro inflitta la giusta punizione.