L’episodio avvenuto l’altra notte a Pianura ha gettato una luce sinistra sull’allarme giovanile legato all’uso delle armi e alla guida incosciente. Una 17enne che stava tornando a casa in scooter è stata tagliata la strada da un’auto con due giovani a bordo, causando una caduta che ha portato a numerose escoriazioni. Invece di soccorrerla, i due giovani sono diventati aggressivi e hanno tentato di aggredirla fisicamente. Quando due amici della ragazza sono intervenuti per difenderla, sono stati a loro volta aggrediti e uno di loro ha subito una ferita d’arma da taglio al gluteo. Tutti e tre sono finiti in ospedale.
Questo episodio mette in evidenza una realtà allarmante, dove i giovani usano le armi in situazioni di conflitto e guidano in modo incosciente. La presenza di armi nella mano dei giovani deve essere affrontata a livello sociale, educativo e normativo, al fine di preservare la sicurezza e la tranquillità della comunità. Inoltre, i giovani devono essere adeguatamente formati e consapevoli dei rischi che possono scaturire da comportamenti imprudenti sulla strada. Incidenti come quello verificatosi l’altra notte richiamano l’attenzione sulle conseguenze devastanti di una guida negligente e spericolata. La situazione richiede una risposta decisa e immediata.
Il Governatore Vincenzo De Luca ha recentemente incontrato Francesca Pia Esposito, una giovane campionessa italiana di kickboxing, e ha rivolto un appello ai ragazzi che danno fastidio alle ragazzine, dicendo che potrebbero trovarsi davanti a Francesca, che li metterebbe a tacere. Questo è solo uno dei tanti esempi di giovani campani di cui possiamo essere orgogliosi. Tuttavia, è importante che i giovani rispettino gli altri e si comportino in modo responsabile, senza ricorrere alla violenza o all’uso delle armi. Solo così potremo garantire un futuro sicuro e sereno per tutti.