In seguito alle dimissioni del collega Amedeo Ceniccola, desidero esprimere il mio sostegno e il mio pieno appoggio alle sue affermazioni riguardo alla demedicalizzazione dell’ambulanza attiva presso il SAUT\PSAUT di Cerreto Sannita, che ha portato alla sua decisione di lasciare il suo ruolo di responsabile AFT di Guardia Sanframondi.
Come già evidenziato in precedenza, la demedicalizzazione delle ambulanze rappresenta un grave depotenziamento della qualità dell’assistenza sanitaria per le popolazioni coinvolte. Nonostante alcuni sostengano che la presenza di un’unità infermieristica a bordo garantisca comunque un’assistenza adeguata, è importante sottolineare che le competenze del medico e dell’infermiere sono figure sinergiche che non possono sostituirsi a vicenda.
La figura del medico è essenziale per garantire una diagnosi corretta e tempestiva, nonché per prendere decisioni cruciali in situazioni di emergenza. L’esperienza e la formazione specifica di un medico sono fondamentali per affrontare situazioni complesse e garantire la migliore assistenza possibile.
D’altra parte, l’infermiere svolge un ruolo altrettanto importante nell’assistenza sanitaria, fornendo cure di base e supporto al paziente. Tuttavia, le sue competenze non possono sostituire quelle del medico in termini di diagnosi e decisioni cliniche.
Pertanto, è fondamentale mantenere la presenza di un medico a bordo dell’ambulanza, al fine di garantire un livello di assistenza sanitaria adeguato e di qualità per le popolazioni interessate. La demedicalizzazione rappresenterebbe un passo indietro significativo e potrebbe mettere a rischio la salute e la sicurezza dei pazienti.
Siamo solidali con il collega Ceniccola nel suo impegno per preservare la qualità dell’assistenza sanitaria e speriamo che le autorità competenti prendano in considerazione le sue preoccupazioni e agiscano di conseguenza.
La salute dei cittadini è un bene prezioso e non dovrebbe mai essere compromessa a causa di decisioni che potrebbero mettere a rischio la qualità dell’assistenza sanitaria.
