per essere processato per violenza privata e maltrattamenti. Non è la prima volta che si verificano episodi di violenza domestica nella zona, infatti, il giorno precedente un altro uomo aveva picchiato la moglie davanti alla loro figlioletta. Questo episodio ha sollevato una forte indignazione nella comunità locale, che chiede misure più severe per contrastare il fenomeno della violenza di genere. È importante sensibilizzare la società su questo problema e promuovere una cultura di rispetto e uguaglianza tra uomini e donne. Solo così si potranno evitare tragedie come quella di ieri sera a Teverola. Le donne devono sentirsi sicure e protette nel proprio ambiente familiare, e devono sapere di poter contare sul sostegno delle istituzioni nel caso in cui subiscano violenze. È fondamentale che vengano create strutture di accoglienza e supporto per le vittime di violenza domestica, in modo da poter offrire loro un luogo sicuro dove rifugiarsi e ricevere l’aiuto di cui hanno bisogno. La lotta contro la violenza di genere è una responsabilità di tutti, e solo attraverso un impegno collettivo si potranno ottenere dei risultati concreti. Non possiamo permettere che situazioni come quella di ieri sera diventino la normalità, è necessario agire subito per porre fine a questa violenza.
