Condizioni igienico-sanitarie compromesse nell’istituto penale minorile (IPM) di Airola, in provincia di Benevento. È questa la denuncia che arriva dai sindacati di Polizia Penitenziaria Sinappe, Uilpa, Uspp e Cgil-Funzione Pubblica, che hanno inviato una lettera ai vertici del dipartimento della Giustizia Minorile e al direttore generale. Nel reparto “Articolo 21” si segnala la presenza di numerosi ratti di medie e grosse dimensioni che circolano liberamente.
I sindacati chiedono ai responsabili di prendere seriamente in considerazione la chiusura anticipata dell’IPM in attesa della ristrutturazione prevista dal PNRR. Secondo quanto sottolineato nel comunicato, la presenza dei ratti è dovuta alle condizioni fatiscenti della struttura, che compromettono le condizioni di vivibilità.
Nonostante le segnalazioni, gli organi superiori sembrano ignorare il problema, mettendo a rischio la salute mentale e fisica degli operatori e dei detenuti che vivono nella struttura 24 ore al giorno. I sindacati chiedono interventi incisivi e urgenti per prevenire una vera invasione di ratti e, infine, la chiusura anticipata dell’istituto penale minorile.
La situazione denunciata è estremamente preoccupante e richiede una soluzione immediata. È fondamentale garantire condizioni igienico-sanitarie adeguate all’interno delle strutture penitenziarie, al fine di tutelare la salute e il benessere di tutti coloro che ci lavorano e che vi sono detenuti. La presenza di ratti rappresenta un grave rischio per la salute pubblica e non può essere sottovalutata.
È necessario che le istituzioni competenti intervengano tempestivamente per risolvere questa situazione, mettendo in atto le misure necessarie per garantire un ambiente sicuro e salubre all’interno dell’IPM di Airola. Solo così si potrà assicurare il rispetto dei diritti umani e la dignità delle persone coinvolte.