Le baby-gang hanno preso il controllo delle strade di Napoli, terrorizzando la popolazione e creando il caos. I loro scooter rumorosi sono diventati il simbolo del loro potere e della loro sfida allo Stato. Il deputato Francesco Emilio Borrelli ha denunciato la situazione, sottolineando che il problema è stato sottovalutato e che è necessaria una reazione forte.
Le baby-gang si muovono in gruppo, in sella ai loro scooter senza casco. Non si fermano davanti a nulla, girando in lungo e in largo per le piazze, le strade e persino le aree pedonali. La loro presenza è costante e intimidatoria, creando un clima di paura tra i residenti.
Ma chi sono questi giovani delinquenti? Sono i nuovi cavalieri oscuri di Napoli, cresciuti all’interno di veri e propri vivai per i clan. Sono ragazzi giovanissimi, spesso minorenni, che hanno abbracciato lo spaccio di droga e l’uso di armi come stile di vita.
La situazione è diventata così grave che è necessario intervenire con urgenza. Il deputato Borrelli ha proposto una dura repressione nei confronti di queste baby-gang, ma anche una riforma della giustizia minorile e un programma di rieducazione per i giovani delinquenti. È importante agire senza indugi, perché il problema si è intensificato a causa della sottovalutazione da parte delle autorità.
La popolazione di Napoli non può più restare prigioniera di queste baby-gang. È necessario ripristinare l’ordine e la sicurezza nelle strade, in modo che i cittadini possano vivere senza paura. Speriamo che le proposte del deputato Borrelli vengano prese in considerazione e che si trovi una soluzione efficace a questa emergenza.